Oggi sono qui per spiegarti come richiedere l’iscrizione all’A.I.R.E.
La procedura per richiedere l’iscrizione all’A.I.R.E. è abbastanza semplice e può essere completata seguendo alcuni passaggi che tra poco vedremo insieme.
ULTIMO AGGIORNAMENTO⚠️ Sappi che dal 1°gennaio 2024 la normativa si è inasprita, introducendo nuove misure riguardo alla mancata iscrizione all’A.I.R.E.
Secondo il testo ufficiale, è prevista una sanzione da 200 a 1.000 euro all’anno per i cittadini italiani che vivono all’estero e non si iscrivono.
Indice dei contenuti
Cos’è l’A.I.R.E
L’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani residenti all’estero) è un registro gestito dal Ministero degli Affari Esteri italiano, che tiene traccia e raccoglie informazioni sugli italiani che risiedono all’estero. L’obiettivo principale di questo registro è quello di creare un collegamento tra gli italiani residenti all’estero e il governo italiano, in modo da poter fornire servizi e assistenza a questa comunità.
L’A.I.R.E. è un importante strumento per gli italiani che vivono all’estero, in quanto consente di mantenere i propri diritti civili, politici e sociali come cittadini italiani. Attraverso questa anagrafe, è possibile richiedere e ottenere documenti, come ad esempio il passaporto italiano, essere informati su questioni di interesse per la comunità italiana all’estero e partecipare alle elezioni italiane.
Questa iniziativa è stata introdotta nel 1990, ed è stato previsto un obbligo di iscrizione per tutti gli italiani che hanno stabilito la propria residenza all’estero per un periodo superiore ai 12 mesi.
L’A.I.R.E. offre anche una serie di servizi, come l’assistenza agli italiani all’estero in caso di emergenze, l’assistenza consolare per questioni di visti e documenti, e la promozione di attività culturali e sociali volte a favorire la coesione della comunità italiana all’estero.
In conclusione, l’A.I.R.E. svolge un ruolo vitale nel mantenimento dei legami tra gli italiani residenti all’estero e la loro patria d’origine, garantendo ai cittadini italiani all’estero l’accesso ai servizi e ai diritti riconosciuti loro dal governo italiano.
Quando è obbligatorio farne richiesta
Come accennato poco fa, è obbligatorio procedere alla richiesta se risiedi stabilmente all’estero (in questo caso in Francia) per un periodo superiore ai 12 mesi.
Quindi, come anche è specificato sul sito, non è necessario che tu ti iscriva all’AIRE se arrivi a Parigi per un lavoro stagionale o se dimori a Parigi da meno di un anno; ma solo se ci vivi in maniera stabile e da più di 1 anno.
Queste informazioni sappi che le puoi reperire tranquillamente sul sito del Consolato Generale d’Italia a Parigi. Io chiaramente, per semplificarti la vita, ho cercato di raggruppare in un unico articolo tutte le informazioni che possono esserti utili per ottenere la tua iscrizione all’A.I.R.E.
Vedremo quali sono i documenti necessari (sono essenzialmente 3) e i vari step da seguire.
I documenti necessari
L’iscrizione si considera completa quando si caricano i tre documenti richiesti nella piattaforma FAST IT e si inoltra la pratica, la quale deve avere come stato “Presentata”.
1. Modulo di richiesta firmato: è un modulo che ti viene fornito dalla piattaforma e che compilerai on-line. Dovrai poi stamparlo, firmarlo e successivamente allegarlo in formato PDF.
2. Documento d’identità. Fotocopia del passaporto o della carta d’identità.
3. Prova di residenza. Si tratta di un documento che attesta la residenza legale e stabile nel territorio francese. Il sito specifica che può essere: una lettera ricevuta per posta a proprio nome dai seguenti Enti: Assurance maladie, Mutuelle, Caf, Banca, Assicurazione, Trésor Public, Pôle Emploie oppure Enti di gestione forniture elettriche, gas, telefono.
Il sito precisa– inoltre- che NON saranno accettati le autocertificazioni e/o le dichiarazioni di “hébergement o contratti di locazione/lavoro/acquisto/assicurazione. (Quindi la via più semplice è quella di allegare la bolletta della luce o del gas).
Iter da seguire
1. La procedura va svolta interamente online accedendo al portale Servizi Consolari Online (esteri.it)
2. A questo punto clicca su “REGISTRAZIONE”, inserendo i tuoi dati.
3. Quindi, effettuata la registrazione, dovrai fare il login e cliccare sulla casella “Richiedere l’iscrizione all’Anagrafe“.
4. Vai in fondo alla pagina e clicca su “richiedi servizio”.
5. Una volta allegato i 3 documenti richiesti completerai la procedura cliccando su “inviare la richiesta”.
Se nella homepage apparirà la dicitura accanto alla tua pratica “domanda presentata“, significa che hai completato l’Iter in maniera corretta. Se, invece, la domanda risulterà incompleta, ti invieranno un avviso di rigetto della domanda invitandoti a leggere i motivi sulla piattaforma (come suggerisce il sito, ogni tanto dai un’occhiata alla casella spam).
Entro un certo periodo di tempo (solitamente alcune settimane o mesi) riceverai la risposta da parte dell’A.I.R.E. In caso di esito positivo, l’iscrizione ti darà il diritto di essere ufficialmente registrato come residente italiano all’estero e potrai godere dei vantaggi ad esso associati. Se ti accorgi che dopo 4 mesi ancora non ti hanno fatto sapere nulla, non ti preoccupare, è tutto normale!
Ci tengo a precisare che, una volta presentata la domanda, essa non si ritiene automaticamente accettata. Fatti gli opportuni accertamenti, ti comunicheranno se la tua richiesta è stata accolta o meno.
Bene, per questa parte è tutto! Ti accorgerai anche tu che è una procedura davvero semplice! Se però hai dubbi o perplessità non esitare a farmelo sapere sui commenti o a scrivermi direttamente su ricominciareparis@gmail.com 💌
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